Espana

Codice Prodotto: EG1455

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España | Trittico per Chitarra e Pianoforte.
Asturias - Danza Española no. 5 - La vida breve  

  • Nella sua densa attività culturale fondata sulle sei corde della chitarra, entro gli spazi offerti dal vasto gruppo di allievi, amici e ammiratori, Gabriella Lubello ha trovato l’ispirazione di arricchire il proprio orizzonte musicale, lanciandosi coraggiosamente nell’intento di ampliare i limiti del nostro repertorio cameristico, dotandolo oggi, di alcuni brani che hanno partecipato all’inizio della formazione musicale di molti di noi e risuonanti da sempre nella nostra sensibilità: gioielli musicali offerti dalla Tradizione Iberica come Asturias, “La Vida Breve”, la “Danza Española n.5”...( e chissà quant’altro seguirà in questa passeggiata), la creatività di Gabriella Lubello potrà toccare il cuore del suo ampio pubblico, offrendo altri esempi, dove le anime di Albeniz, Granados, De Falla, potranno affiancarsi a quelle di altri “Dei” dell’ Olimpo, evocato dal magico suono delle sei corde! È questo un primo passo coraggioso e impegnativo che Gabriella Lubello ha compiuto, varcando la soglia di un mondo di cui ricordiamo i successi del passato, in cui la chitarra era ospite d’onore tra i musicisti italiani, viennesi, spagnoli, (Boccherini, Beethoven, Schubert...) nella realizzazione di capolavori di opere cameristiche in voga nelle eccelse serate musicali dei secoli scorsi e ancora apprezzatissime ai giorni nostri. Oscar Ghiglia
  • L’opera è scritta e pensata interamente per i Maestri Riccardo Calogiuri e Scipione Sangiovanni. Gabriella Lubello

Gabriella Lubello si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica "Tito Schipa" di Lecce, sotto la guida del M° Etta Zaccaria. Dopo il diploma ha approfondito lo studio per alcuni anni con il M° Roberto Lambo docente presso il Conservatorio di Musica di Bari.

Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento chitarristico con i maestri Oscar Ghiglia, Alirio Diaz, Alberto Ponce, Leo Brouwer, Peter Van der Staak, Neil Smith, ha inoltre seguito un corso annuale di liuto e chitarra barocca con il M° Franco Pavan, ottenendo sempre diplomi di merito.

Vincitrice di numerosi primi premi in concorsi nazionali e internazionali tra i quali: 1° premio assoluto al concorso “città di Brindisi” 1997; 1° premio al “P.Taraffo” di Genova 1994; 1° premio all’Armonium Messapiae Giovani Talenti 1995 ed in duo chitarristico (duo Sybar) 1° premio al concorso di esecuzione musica da camera "P.Taraffo" di Genova. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero come solista ed in varie formazioni, la più conosciuta il “duo RiGa” (assieme a Riccardo Calogiuri).

Ha collaborato più volte con l’orchestra dell’I.C.O (ex orchestra sinfonica provinciale di Lecce), in qualità di chitarrista di palcoscenico, in una di queste occasioni è stato inciso un CD live per la casa discografica Kicco Classic dell’opera "FALSTAFF".

Con una delle sue formazioni cameristiche , il Quartetto Lupiae, un quartetto di chitarre classiche, ha inciso il cd "viaggio nella musica del mondo”.

Ha partecipato ad importanti trasmissioni televisive nazionali tra cui "30ore per la vita" trasmessa in diretta da Canale 5 dallo stadio Cibali di Catania.

E’ docente di chitarra classica nelle scuole medie statali e nei licei ad indirizzo musicale.

Ha ideato e realizzato molteplici attività distinguendosi per la sua grande professionalità ed affermandosi come chitarrista, organizzatrice, insegnante, persona.

In venti anni di insegnamento si è guadagnata la reputazione di ottima pedagoga nel campo dell’insegnamento chitarristico, i suoi studenti infatti sono generalmente vincitori di primi premi in concorsi nazionali ed internazionali.

Viene inoltre regolarmente invitata a far parte delle giurie di concorsi nazionali ed internazionali e a tenere masterclasses in Italia e all'estero.

Ha prodotto per la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Lecce un lavoro sulle intavolature antiche di chitarra, liuto e vihuela.

Suona una chitarra costruita dal Maestro Antonino Scandurra di Catania.