Vincenzo Alemanno

Codice Prodotto: EG1327

Vincenzo Alemanno

La prima edizione del saggio Vincenzo Alemanno, compositore gallipolino del XIX secolo è andata in stampa nel marzo 2016 per Studiomusicalicata edizioni di Noto (Siracusa) - D24.16 - in occasione della prima rappresentazione in tempi moderni dell’oratorio Mira! O fedel, evento cha ha sancito la rivalutazione del musicista dopo oltre un secolo di oblio. Il nome Vincenzo Alemanno, infatti, era relegato in pochi testi musicologici, ignoto ai più del mondo musicale e alla memoria dei gallipolini, molto legati alla tradizione locale di cui ne ricordava soltanto una Marcia funebre per il corteo processionale a Maria Ss.ma Addolorata e un Inno per il Venerdì Santo.

            La presente seconda edizione è gentilmente concessa a Glissato edizioni di Alezio (Lecce) corredata, in aggiunta, di molte composizioni del maestro gallipolino. È pertanto nostra intenzione consegnare ai musicisti, ai cantanti e agli appassionati l’eredità musicale del maestro Vincenzo Alemanno con l’augurio che possa essere eseguita e beneficiata in contesti accademici, concertistici, sacri e liturgici, specialmente al di fuori della cinta muraria del borgo antico di Gallipoli che, come blasonata fortezza, ne ha custodito per lungo tempo e gelosamente la sua musica.

            I tratti salienti della vita e dell’arte del maestro Alemanno, già esposti nella prima edizione, vengono qui aggiornati degli esiti delle indagini nel frattempo condotte in quanto materia sempre in divenire. Non si ha la pretesa di chiudere in maniera definitiva lo studio del nostro maestro, che forse mai avrà termine poiché sempre nuovi elementi e materiali possono emergere dalla sua esuberante e ricca vita compositiva, i cui contorni, potremmo dire, sono ormai ben delineati.

            La presente pubblicazione ripropone il ragguardevole e lungimirante studio temperamentale e l’analisi sulla riferibilità alla mano del maestro Alemanno dei suoi manoscritti stilata dal grafologo forense Avv. Emanuele Fontana, consulente tecnico del Tribunale di Bari e della Procura della Repubblica di Bari, già edita sul volume Le pastorali gallipoline nel dicembre 2020 per Glissato edizioni.

            Le trascrizioni delle partiture presentate in questa edizione sono in ogni dettaglio fedeli ai manoscritti originali. Le indicazioni aggiunte e le revisioni sono indicate fra parentesi quadre [ ], mentre in basso al titolo di ogni brano sono riportate le informazioni e i testi che Alemanno ha indicato sui frontespizi, sulle copertine o a margine della partitura.

            Ringrazio le Confraternite gallipoline delle Anime del Purgatorio e del Santissimo Crocifisso e la Biblioteca comunale di Gallipoli per la concessione alla pubblicazione delle musiche di Vincenzo Alemanno conservate nei loro preziosi archivi.

 

                   Enrico Tricarico


foto enrico tricarico

Enrico Tricarico si diploma in pianoforte sotto la guida del maestro Pierluigi Camicia presso il conservatorio di Bari dove consegue il master in composizione (Nuovi linguaggi musicali) e la laurea in Discipline musicali col massimo dei voti. Si approccia alla musica contemporanea studiando composizione con Biagio Putignano e si distingue in alcuni concorsi pianistici quali Osimo, Lamezia Terme e Torano (vincitore assoluto). Nel 2005 la Camerata Musicale Salentina gli dedica un concerto monografico alla sua musica e da allora le sue composizioni sono state eseguite al RisonanzExpò (Pescara), Festival UrtiCanti (Bari), Teatro Politeama Greco (Lecce), Premio biennale di Composizione (Chieti), Consolato austriaco (Roma), Premio Terra del Sole (Premio Barocco - Università del Salento), EurOrchestra (Palo del colle). Nel 2007 dirige il suo Stabat Mater per soprano, coro e orchestra in occasione della Memoria di Maria Addolorata nella Cattedrale di Gallipoli ed esegue la sua composizione pianistica I colori del silenzio presso l’Ecole normale (Parigi), la Sala Martinu (Praga) e l’Ecole des Art (Bruxelles). Nel 2009 rappresenta in prima assoluta con l’Ensemble Thalassaky le sue Mediterranean folk songs al Teatro Garibaldi di Gallipoli, quest’opera ed stata oggetto di un seminario - conferenza al festival Mousikè di Bari. Il suo catalogo opere è inserito nella Banca dati dei compositori italiani CIDIM - AMIC. Ha inciso sue musiche ed arrangiamenti con l’Ensemble Tito Schipa e si dedica con Gli Artango alla musica di Astor Piazzolla ed al tango tradizionale argentino. È direttore artistico dell’Ensemble Terra del Sole portando in scena un repertorio variegato di classici internazionali, blues, lirico - napoletano, colonne sonore e brani inediti. Numerose sono le sue partecipazioni in qualità di pianista, arrangiatore, preparatore musicale per vari festival, musical e spettacoli. Attualmente sta incidendo due CD con sue musiche per Ermitage e RaiTrade. Le sue composizioni sono pubblicate da Eurarte e Glissato Edizioni.